Laboratori sensoriali e uscite nel bosco per imparare l’autunno con tutti i sensi.
L’autunno è arrivato e con esso una ricchezza di stimoli e materiali con cui lavorare insieme ai bambini. Le attività proposte hanno coinvolto tutte le fasce d’età della nostra scuola, partendo dall’esperienza diretta con la natura e dall’osservazione quotidiana dei cambiamenti che avvengono intorno a noi — dal giardino scolastico al bosco che visitiamo settimanalmente.
Osservare per comprendere
Abbiamo portato i bambini a riconoscere i segni dell’autunno: il mutare del colore delle foglie, i frutti che cadono, la differenza di luce e temperatura. Queste uscite diventano occasioni di confronto e curiosità: i più piccoli ascoltano suoni nuovi, i grandi confrontano osservazioni e ipotesi, tutti imparano a leggere l’ambiente come fonte di informazioni.
Laboratori creativi con materiali naturali
A scuola abbiamo sperimentato tecniche e materiali diversi per rappresentare l’autunno: composizioni con foglie raccolte, collage su tessuti, stampi e impronte, piccoli allestimenti luminosi per valorizzare i colori caldi della stagione. Lavorare con elementi naturali insegna ai bambini il rispetto della materia e stimola la manualità e la creatività.
Esperienze sensoriali e gustative
Per completare il percorso educativo non potevano mancare i sapori tipici: abbiamo assaggiato e scoperto la zucca e le castagne, parlato delle loro origini e dei cambiamenti che li rendono protagonisti dell’autunno. Queste degustazioni sono state utilizzate come spunto per attività sul ciclo delle stagioni, sul cibo e sulle tradizioni locali, stimolando vista, olfatto, tatto e gusto.
L’esperienza autunnale si è rivelata un percorso ricco e integrato: non solo attività artistiche o semplici passeggiate, ma un lavoro didattico che coinvolge testa, mani e sensi. Continueremo a utilizzare il bosco e il giardino come “aula” naturale per coltivare curiosità, creatività e rispetto per l’ambiente nei nostri bambini.